Il video mette in relazione la lunghezza della corda di una chitarra e la frequenza emessa: si evidenzia una proporzionalità inversa. Correlando la frequenza alle note musicali emerge una relazione esponenziale. Si scopre poi che il rigo musicale è una rappresentazione logaritmica.

Il video permette di visualizzare la composizione di due suoni con un oscilloscopio digitale. Segnali con diverse frequenze e sfasamenti permettono di ottenere le varie figure di Lissajous.

Il video presenta il fenomeno dell'interferenza di onde illustrato dall'effetto moiré,che si ottiene sovrapponendo due figure regolari su supporto trasparente e modificando la loro posizione reciproca.

Il video spiega i battimenti utilizzando l'analogia con il comportamento di due metronomi. La lieve differenza tra le loro frequenze permette di ottenere un sincronismo periodico analogo al concetto di frequenza di battimento.
 

Il video presenta un metodo per misurare la lunghezza d'onda e di conseguenza la velocità del suono. Si preleva il segnale sonoro emesso da un diapason utilizzando due microfoni collegati a un oscilloscopio digitale. La distanza tra i microfoni che permette di ottenere la rappresentazione nel tempo dei due segnali sfasati di mezzo periodo corrisponde a metà della lunghezza d'onda.

Il video mostra il funzionamento del Fonografo di Edison. Utitizzando un vecchio disco in vinile che gira su un piatto rotante è sufficiente un ago incollato a un foglio di carta per ottenere il segnale sonoro. La velocità di rotazione influenza la frequenza con cui sono emessi i suoni.

Il video permette di osservare la configurazione di sabbia fine su una piastra quadrata messa in vibrazione da un martelletto. L'onda stazionaria che si produce obbliga la sabbia a radunarsi nelle zone che non vibrano, producendo figure geometriche diverse a seconda che si percuota il bordo della piastra nel mezzo del lato o su un angolo. Si tratta delle cosiddette figure di Chladni.